Haccp

Che cos’è l’H.A.C.C.P.

Hazard Analysis and Critical Control Points, cioè “Analisi dei rischi e controllo dei punti critici”.  Serve a prevenire la contaminazione alimentare di natura biologica, chimica, fisica.  Chi deve adottare il sistema H.A.C.C.P.? Quali sono i principi dell’H.A.C.C.P.?

Il sistema HACCP ha introdotto la prevenzione durante tutte le fasi del processo produttivo, di stoccaggio, trasporto, conservazione e vendita dei prodotti alimentari. Salubrità e sicurezza del cibo che mangiamo, è troppo importante!

Miplae offre consulenza e assistenza in tutte le fasi di attività previste dal sistema H.A.C.C.P. e in particolare:

  • formazione dell’H.A.C.C.P-team;
  • preparazione schede di descrizione del prodotto;
  • impiego a cui è destinato;
  • diagramma di flusso;
  • verifica “sul campo” del diagramma di flusso;
  • individuazione dei pericoli in ogni fase;
  • probabilità che l’evento si manifesti;
  • individuare i punti critici di controllo;
  • monitorare i punti critici;
  • interventi correttivi;
  • raccolta dati;
  • verifica;
  • stesura piano di autocontrollo (manuale aziendale igiene alimenti MAAI).

Contattateci per sapere cosa possiamo fare per voi.

Chi deve adottare il sistema H.A.C.C.P.

Le aziende che devono adottare il sistema HACCP sono quelle del settore alimentare, farmaceutiche o di pubblico servizio quali: Farmacie, operatori nel campo della ristorazione, bar/pasticcerie, rivendite alimentari e ortofrutta, salumerie, gastronomie, macelli, macellerie, pescherie, panifici, case di riposo, scuole, mense, comunità in cui si somministrano alimenti.
In pratica, tutti coloro che sono interessati alla produzione primaria di un alimento (raccolta, mungitura, allevamento), la sua preparazione, trasformazione, fabbricazione, confezionamento, deposito, trasporto, distribuzione, manipolazione, vendita o fornitura, compresa la somministrazione al consumatore.

I principi cardine del sistema H.A.C.C.P.

I principi cardine del sistema HACCP sono i seguenti:

  1. Individuazione e analisi dei pericoli
  2. individuazione dei CCP (punti critici di controllo)
  3. definizione dei Limiti Critici
  4. definizione delle procedure di monitoraggio
  5. definizione e pianificazione delle azioni correttive
  6. definizione delle procedure di verifica
  7. definizione delle procedure di registrazione.

La Miplae,  come in ogni settore di attività, garantisce anche in questo settore il più totale rispetto delle normative. La sicurezza è una nostra priorità, in campo alimentare lo è, se possibile, ancora di più!